Villaggio Leumann. Vivere la storia.

Storia del Villaggio Leumann

Al pari di altri "industriali e capitalisti esteri e nazionali" la famiglia Leumann trovò conveniente rispondere       all´ appello del 1865 del Comune di Torino che voleva rilanciare la città da poco decaduta dal ruolo di capitale. La decisione di trasferire la già importante manifattura cotoniera da Voghera, acquistando nella zona di Collegno in regione Terracorta ai Valloni un appezzamento che raggiungerà gradatamente tra il 1874 ed il 1915 un totale di 7,2 ettari, fu presa in virtù delle agevolazioni commerciali promesse dalle municipalità di Torino e di Susa, nonché dalla collocazione geografica che permetteva lo sfruttamento della forza motrice idraulica delle bealere di Grugliasco ed Orbassano e non ultime le comunicazioni ferroviarie verso il porto di Genova, il traforo del Frejus unite alle future prospettive di sbocco verso nord delineate dai progetti ferroviari dei trafori del San Gottardo e del Sempione.

Nel 1876 insieme alla costruzione dell´Opificio venivano edificati l´ambulatorio, il lavatoio pubblico, il dormitorio, l´asilo infantile, il refettorio ed il pozzo per    l´estrazione dell´acqua potabile.

Per completare l´attuale assetto del villaggio bisognerà attendere il periodo tra il 1896 ed il 1915 nel quale su progetto del ingegner Pietro Fenoglio verranno costruite in stile Liberty 46 abitazioni a due piani (comprensive di zona uso cantina, orto e lavatoio esterno), l´ufficio postale, il Convitto delle Operaie,         l´albergo del Persico, l´edificio Refettorio (poi usato come teatro, cinematografo e Sport Club Leumann), i bagni pubblici, la chiesa di Santa Elisabetta, l´asilo infantile, le scuole elementari e serali, la palazzina impiegati e la “Stazionetta”

L´attività del cotonificio è cessata di fatto nel 1972, nonostante sia sopravvissuta una produzione limitata fino al 2007.

Il Comune di Collegno ha rilevato il complesso della borgata con l´impegno di mantenerne la struttura residenziale e di servizio conservandone la forma storica.

 

 

 

Fonti.

Carla Federica Gütermann, Leumann - Storia di un imprenditore e del suo villaggio modello, Torino 2006, Daniela Piazza Editore

Renzo Miglio, Patrizio Romano – Collegno... la cittá si racconta, Grugliasco 2008, Arti Grafiche San Rocco snc

Villaggio Operaio Leumann. https://www.provincia.torino.it/culturamateriale/musei/e_col01.htm

Franco A. Fava. Industria e comunità locale, Settembre 2007 per il sito Storiaindustri.it

Gli anni ´70: tramonto dell´era industriale

28.07.2010 14:18

Gli anni ´70: tramonto dell´era industriale.

Furono anni travagliati a cui si aggiunse nel 1972 la crisi del Cotonificio Leumann. Il borgo operaio “Leumann” voluto e costruito da Napoleone Leumann era in ginocchio per la volontà della proprietà di chiudere la fabbrica. Una crisi di notevole entità per il comune di Collegno, in quanto le famiglie degli operai si trovavano contemporaneamente senza stipendio ed abitazione, poiché la proprietà intendeva vendere anche il villaggio operaio ed effettuare così una speculazione immobiliare di notevole entità.   Ecco una breve cronologia di quell´epoca.   PERIODO 1956-1971 L'azienda è in pieno sviluppo, come dimostrano i risultati economici. La direzione segue una linea imprenditoriale poco chiara. La dirigenza afferma che il bilancio è in perdita, mancano chiarimenti in proposito (motivi interni, fuga di capitali?) 1971 La proprietà incarica un professore di sociologia (un...

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